La gita a Norma

Non potevamo scegliere posto migliore per la sagra delle castagne : Norma, Centro agricolo e turistico suggestivo, arroccato sopra una collina calcarea che discende a picco sulla pianura pontina . Ai suoi piedi il Lago di Ninfa, nell’antichità il suo nome era Norba,
Ogni anno, in autunno, si celebra la “Sagra della Caldarrosta”: le castagne vengono arrostite con una tecnica ed un rito particolare, ricoperte di felci e di ramaglie che si fanno ardere, appena cotte vengono messe nei “manicuti” (cesti di vimini) e quindi distribuite ai buongustai.
Abbiamo visitato il museo del cioccolato “Antica Norba” conoscendo la storia e le fasi di lavorazioni del cacao e gustandone la bontà.
Abbiamo girato il centro storico dove bancarelle e stand esponevano e vendevano prodotti di artigianato locale .
Siamo stati accolti con entusiasmo da Antonio il Presidente del Centro Sociale di Norma dove abbiamo pranzato e gustato ogni cosa compreso le caldarroste che non potevano mancare!.
Alessandro con la sua musica ci ha fatto ballare e anche sudare ! E’ stata una giornata calda allegra spensierata e sicuramente tutti abbiamo portato a casa qualcosa da ricordare con piacere.

Gita a Piana delle Orme

Il Centro Sociale V.Veneto di Latina Organizza per Domenica 15 Novembre 2015 una vista al Museo Piana delle Orme.

Programma:                                                 Senza titolo-2

  • Partenza ore 09,00
  • Visita museo con guida
  • ore 13,00 pranzo al self service
  • Pomeriggio con animazione e balli
  • Rientro in prima serata

EURO 21,00

per la locandina click quì

Auguriamo a tutti una Pasqua di pace e serenità

Pasqua

Riflessioni sulla pace
C’è da essere sbigottiti di fronte al persistere di alcuni controsensi dell’epoca odierna: non c’è momento in cui, da una parte, non si denunci lo stato di tensione colomba_ulivoe di pericolo di ogni genere in cui viviamo e, dall’altra non si esprima lo spasmodico bisogno di pace dell’umanità. Non c’è alcuno al mondo – individuo, organismo, nazione o capo di Stato – che non invochi la pace; ma basta girarsi e dietro l’angolo subito scorgiamo indifferenza ed odio piuttosto che amore negli occhi delle persone che incontriamo, assistiamo a lotte fratricide persino sui pianerottoli ove si affacciano le porte degli appartamenti contigui, siamo testimoni di risse di ogni genere ed i giornali non saltano un giorno senza portarci notizie di piccole guerre tra piccoli Stati, ma ognuna delle quali minacciosa di trasformarsi in un conflitto di dimensione mondiale.
Ed allora ci domandiamo perplessi e sgomenti: ma com’è composta questa umanità? Chi c’è al di qua ed al di là della barricata che ……
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Passeggiando per Roma il 12 febbraio 2015

Ponte rione

Rione Ponte: è uno dei rioni più suggestivi ed insoliti rioni romani. La sua architettura varia dal Rinascimento al Barocco. Si parte dal Ponte S. Angelo a Via Giulia, a Monte Giordano ecc.
Pranzo libero
Il pomeriggio visiteremo ” LA MOSTRA di ESCHER”, grande maestro dell’ IPER SUGGESTIONE DEL DISEGNO.

Da una ricerca effettuata su Internet : con circa 130 opere provenienti da prestigiosi musei e istituzioni nazionali, oltre che da importanti collezioni private, l’esposizione vuole sottolineare come la ricerca artistica del genio olandese sia scaturita dal suo sguardo stupito sulla natura e come da qui si sia sviluppato un percorso di vita e di creatività volto a evidenziare l’aspetto meraviglioso che si nasconde nelle pieghe della realtà, fino a intrecciare universi culturali apparentemente inconciliabili.
Da qui scaturisce e si evidenzia la necessità quasi obbligatoria di osservare la natura e l’aspetto della realtà che si intreccia con i vari aspetti della  vita che sembrano inconciliabili ma si compensano. E questo dimostra che si deve, per avere una mente aperta, scrutare fino in fondo, comportamenti, pieghe quasi nascoste ma aperte del nostro comportamento.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE 36.50 €

Partenza da Piazza  del Quadrato alle ore 8.00 il 12 febbraio 2015. Mi raccomando scarpe comode, per poter camminare speditamente sui Sanpietrini di Roma.
Naturalmente le signore Marisa, Graziella ed Anna sono a vostra disposizione per la prenotazione e saldo entro il 30 gennaio.

Vi aspettiamo.

Il Presidente  –  Aldo Pastore

Pubblicato in Gite

Assisi – La Magia del Natale

 

“Si potrebbe andare tutti ad ammirare i mercatini di Natale ad Assisi…”

Molti iscritti del Centro Socio-culturale V. Veneto di Latina si affrettano e prenotano velocemente per seguire questa nuova gita, organizzata dal Centro per il 7 dicembre 2014. Si visiterà la città di Assisi.
natale
Assisi, una cittadina divenuta famosa  per quei venti chilometri che la unisce a Perugia e  su quei venti chilometri di strada, divenuti ormai celebri, migliaia di persone si sono incamminate per cercare dietro ad ogni pietra miliare, negli anfratti del terreno, lungo i cigli della strada, tra le foglie degli alberi quella pace, che già nel 1986 ad Assisi, Papa Giovanni Paolo II insieme ai rappresentanti di tutte le confessioni religiose del mondo avevano invocato in 46 lingue diverse perché la pace non viene da lontano ma dall’ interno di ognuno di noi, da una ricerca profonda dentro le nostre coscienze.

Potrete visitare la Basilica di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola dove si svolgono varie attività parrocchiali come l’ accoglienza, l’università, la vocazione. Il Legato Pontificio è Sua Eminenza, il card. Attilio Nicora. Buona gita a tutti i partecipanti.
Assisi 3 La locandina della gita

 

Gita a Monte Soratte e Sant’Oreste

Il 25 ottobre il Centro socio-culturale con Euronovella hanno organizzato una gita a Monte Soratte e Sant’Oreste: Luoghi affascinanti si trovano nel mezzo della Valle del Tevere tra dolci e verdi colline della Tuscia romana.

Nel 1937 vennero realizzate numerose gallerie all’interno della montagna, come rifugio antiaereo per le alte cariche dell’esercito italiano; ancora oggi questo dedalo ipogeo costituisce una delle più grandi ed imponenti opere di ingegneria militare presenti in Europa. Una  vera e propria città sotterranea. D’obbligo una visita pomeridiana della Chiesa di San Lorenzo e dal Palazzo Caccia Canali.

Il Presidente                                                                                                                         Aldo Pastore

Le foto della gita:DSCN2562

Per chi non ha potuto partecipare vi propongo un giro virtuale dal cielo.

Cliccando su questo link  potete  effettuare un viaggio virtuale dal cielo

http://www.youtube.com/watch?v=Vcsexv3kiLw

Soggiorno termale con gita a “LEVICO”

Il viaggio è iniziato sotto buoni auspici. Sono stati vinti circa 700€ durante l’andata. Ma 20140721_120152barrivati a Levico: la pioggia  ci ha accolto nella sua naturale veste, bagnandoci indistintamente.Tra brusii e mormorii di sconforto e demoralizzazione abbiamo portato su le valigie, su una ripida salita, tipica di questi paesi.
In queste località colpisce  l’educazione sia civica che sociale degli abitanti. La natura si palesa, in questi territori in maniera straordinaria ed affascinante: DSCN8715cil sole che fa capolino tra le nuvole che adornano le cime dei monti come corone, e sembra fotografare tutto il territorio con la sua vivacità; le aiuole ben tenute; i prati di un verde intenso; i paesi puliti ed ordinati; le terrazze piene di fiori di vetro e gerani. La natura aiuta l’uomo al mantenimento di questo spettacolo, perché quasi ogni sera annaffia in modo uniforme piante, fiori alberi, prati e forse ha rischiarato anche le idee degli abitanti rendendoli più rispettosi dell’ambiente.

Il tempo sembrava che non ci volesse lì, ma noi imperterrite, abbiamo resistito, consultando il web meteo, siamo riuscite a fare tre gite. L’italia, così come tutte le città, è un museo a cielo aperto.

Trento: città storica e d’arte con vari appuntamenti culturali da non perdere. Ci vorrebbe un mese di soggiorno in questa città per poter ammirare, almeno in parte il  fascino DSCN8747kdella suo patrimonio architettonico. Palazzi dell’ottocento asburgico, chiese e palazzi del Rinascimento. Il Castello del Buon Consiglio, dove hanno vissuto i vescovi di Trento e dove Cesare Battisti e Damiano Chiesa furono impiccati per alto tradimento;
Il Duomo e la splendida piazza con la fontana del Nettuno;
Il Museo Diocesano in Piazza Duomo, le Gallerie di Piedicastello, il Museo Caproni dedicato all’aviazione.
Trento è una città, dedita al cultura e lo mette in evidenza con mostre, festival e manifestazioni, ed è sede di una importante università tra le più note in Italia.
Lo sapete che c’è la possibilità di fare il “il percorso imperiale” per visitare il centro storico, partendo da piazza Duomo scoprendo vicoli , palazzi,  mura, case gentilizie, torri ecc.

Abbiamo visitato: il “Muse“, ideato da Renzo Piano. Il museo dedica le mostre a varie Musetematiche sia storiche che attuali, come la penultima dedicata alla Shoà;

le Piramidi di Segonzano o Piramidi di Terra sonoDSCN8785f una scultura della natura; sono colonne alte fino a 20 metri, disposte come se volessero comporre un organo e sopra ogni canna c’è una grossa pietra di porfido:

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La Campana della Pace di Rovereto. Questa campana suona al tramontDSCN8804doperché l’uomo, nel ricordo dei caduti di tutte le guerre e di tutte le nazioni del mondo trovi la via per la pace“. Il monumento, posto sul colle di Miravalle, domina tutta la vallata. E’ un luogo visitato da tutte le più importanti personalità del mondo politico e religioso. Spero, solo, che queste visite abbiano ispirato tutti i governanti a cercare la pace per tutti i cittadini del mondo.

Per arrivare alle Santuario di Montagnaga di Piné, abbiamo visitato la valle  DSCN8770ndi Cembra costeggiando il  torrente Alvisio e visitato località del circondario.
Nella chiesa di S. Anna, Santuario dal 1729, è esposto un quadro della Madonna di Caravaggio; la chiesa è un luogo di culto dove, si narra, che la Madonna sia apparsa ad una pastorella, di nome Domenica Targa, per ben 5 volte. Qui è riprodotta la “Scala Santa” che si trova a San Giovanni in Laterano, 28 scalini da salire inginocchiati fino alla cima , dove c’ è il Crocifisso. Una salita mistica, critica, faticosa e dolorante per alcune di noi. Abbiamo strisciato su queste scale, non per noi stesse, ma per i nostri cari. Sensazioni uniche che coinvolgono tutto l’essere. Non si sente, alla fine, il dolore, ma si vuole arrivare alla fine, non fermarsi, ma combattere con le proprie forze per arrivare alla meta. E su un pianto liberatorio, pieno di fede. Mi fermo qui……. Franca