Carnevale 2015, il 13 febbraio per i bimbi ed il 17 febbraio alle ore 17.00 per gli adulti

Presso il Centro V. Veneto di Latina, si svolgerà la Festa di Carnevale il 13 febbraio alle ore 16:00 per i piccoli ed il 17 febbraio  alle 17.00 per gli adulti. La Festa si svolgerà tra musica, assaggi di pasticcini, premi per le maschere più belle per i bambini e altrettanto per  gli adulti. La Festa di Carnevale ha radici molto antiche. Ci si mascherava per allontanare gli spiriti maligni, ma con l’avvento del Cristianesimo, è stato trasformato in una festa popolare per il divertimento di tutti. E’ una festa, adatta essenzialmente  ai piccoli, che, già, nei loro giochi si travestano e si mascherano, cercando di imitare i loro eroi.
Per gli adulti è un’occasione per stare insieme, ballando, mangiando le frappe,  gli struffoli accompagnati da buone bevande. Partecipate, possibilmente in maschera. Vi aspettiamo.

La locandina del “Carnevale dei bambini 2015”
La locandina della “Festa di Carnevale 2015 per gli adulti”

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Tombolata – Venerdì 9 gennaio 2015 alle ore 16.00

Presso la sala mensa del Centro Socio-culturale V. Veneto di Latina, si è tenuta una tombolata. I premi sono stati  offerti dal Centro e l’incasso della vendita delle cartelle è stato devoluto in beneficenza a favore della mensa della Parrocchia “S.S Cuore di Gesù” di Borgo Sabotino. Grazie alle signore: Valeria, Franca, Lidia, Elena, ad Enrico che ha curato il sorteggio dei numeri ed a Franco che ha fatto eco con il suo vocione alla sorteggio dei numeri. Presso il Centro V. Veneto di Latina ogni occasione è buona per stare insieme e trascorrere un ora in allegria.

Il Presidente
Aldo Pastore

Il Baratto: Iniziativa del Centro sociale V. Veneto

La giornata del  “Baratto” si svolgerà, il giorno 14 gennaio  dalle ore 10.00 alle ore 12.00, all’interno del Gazebo. Allestiremo una mostra di oggetti vari e si potrà effettuare un baratto di oggetti, senza uso di moneta. Ogni mercoledì, si ripeterà l’incontro anche per socializzare fra di noi e trascorre delle ore serene all’interno del Centro.
BarattoIl Presidente
Aldo Pastore

 

Un pomeriggio di solidarietà presso l’ “ICOT” a Latina

La Filodrammmatica, “I Giovantenni” del Centro Socio-culturale V. Veneto di Latina, ha realizzato presso l’ICOT di Latina un piccolo spettacolo di beneficenza. Notevole la partecipazione degli malati. La maggior parte donne, pochi uomini: i volti toccati dall’età e dalla malattia.
Essi ci guardavano incuriositi ed alla fine dello spettacolo si sono mostrati grati per la nostra esibizione, i nostri sorrisi, i nostri incoraggiamenti.
Quante storie dietro quei volti, quanti drammi, quante gioie. Ma la filodrammatica del Centro ha saputo donare dei momenti di spensieratezza a queste persone: donne ed uomini, la memoria della nostra società. Da qui inizierà, sicuramente, un cammino per la realizzazione di spettacoli mensili per allietare qualche ora di questi splendidi anziani.

Una mia riflessione: frequentare ospedali, centri anziani come volontari, non rattrista, anzi ci aiuta nella nostra vita, ci arricchisce, perché questa è la vita, sempre che l’amore circondi, senza tabù, senza reticenze, senza dubbi, come quando si è innamorati e si dona tutto di noi alla persona amata.

E’ l’amore che guida nella via retta l’uomo, inteso come membro di una società, dove, purtroppo, la corruzione, la miseria morale ed il denaro dominano incontrasti sul destino della società umana.
Pubblico alcune foto dell’incontro:

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Prima Edizione di “Valore Rete Impresa”

Il Consorzio T-Tauri è l’evoluzione di una esperienza imprenditoriale maturata dai soci fondatori in trent’anni di attività nel campo dei servizi.
Giuseppe Pastore, amministratore unico del gruppo, intende edificare il futuro dell’impresa sulla base di valori certi, seguendo le orme della sua famiglia nella prima generazione.
Il consorzio T-Tauri ha invitato alla 1° edizione del “Riconoscimento Valore Rete di Impresa” varie personalità tra cui il sen. Riccardo Pedrizzi, mons. Pietro Bongiovanni, dott. Antonio Pennacchi, il presidente del Centro socio-culturale V. Veneto di Latina, Aldo Pastore. L’omaggio è stato conferito alle aziende: Hydro Aluminium Slim, Banca Popolare del Lazio, Avioninteriors e Centro Commerciale Latina Fiori, aziende con le quali T-Rauri ha rapporti commerciali da circa trent’anni. Durante la cerimonia il dott. Antonio Pennacchi ha presentato il suo ultimo libro “Camerata Neandertal, libri, fantasmi e funerali vari”, autobiografico  in cui racconta la sua storia, da immigrato ad operaio ed infine scrittore.
Il video della cerimonia

 

Prevenzione cecità: Conversazione con il prof. Elio Genovesi

 E’ importante controllare la vista e fare prevenzione, cercare di non diventare cechi.  Approfittate di questa occasione che vi offre il Centro V. Veneto, sempre attento a ciò che vi possa essere utile, vi dà l’opportunità di fare una conversazione con il prof. Elio Genovesi, già primario chirurgo oculista presso l’ospedale S. M. Goretti di Latina.
Alcune nostre considerazioni: 
La vista è il senso più importante del corpo umano. Si sono fatti vari studi cercando di paragonare il senso dell’udito a quello della vista come il saggio che ha  fatto Schopenhauer, che
 “sosteneva che  la natura della vista è attiva e quella dell’udito è passiva, non è assolutamente possibile riuscire a creare qualcosa di analogo alla musica per il senso della vista; una musica per gli occhi è semplicemente un’ipotesi assurda”. Il suono della musica crea delle vibrazioni che hanno un effetto immediato sullo spirito. La vista con  la luce, i colori, la bellezza della natura che ci circonda, gli occhi ingenui di un bambino, gli occhi di un cane che sono le sue parole, incidono ugualmente sullo spirito della persona.
Vi aspettiamo numerosi per parlarne di più ma anche per sapere sulla prevenzione della cecità.
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Malala, Premio Nobel per la Pace, all’ONU: Pace e Scuole

Malala Yousafzai, premio Nobel per la pace insieme all’indiano,Sathiarthi sono stati premiati per la loro lotta a favore dei bambini e del loro diritto all’istruzione.
La ragazza afgana di 17 anni che i talebani hanno cercato di uccidere, nel giorno del suo compleanno ha chiesto ai “Grandi del mondo” di lottare Malalaper il diritto all’istruzione dei bambini di ogni genere, razza e colore. Vestita di rosa e con tanto coraggio, per nulla intimorita dai potenti del mondo, ha declamato il suo discorso con voce pacata e determinata. Per chi ha curiosità e per  conoscere la realtà dei bambini e delle donne in quei paesi, vi  riporto di seguito, il suo discorso:

“Onorevole Segretario Generale dell’ONU Ban Ki-moon, spettabile presidente dell’Assemblea Generale Vuk Jeremic, onorevole inviato speciale delle Nazioni Unite per l’istruzione globale Gordon Brown, rispettati anziani i e miei cari fratelli e sorelle: Assalamu alaikum (la pace sia con voi,n.d.T).

Oggi è un onore per me tornare a parlare dopo un lungo periodo di tempo. Essere qui con persone così illustri è un grande momento nella mia vita ed è un onore per me che oggi sto indossando uno scialle della defunta Benazir Bhutto. Non so da dove cominciare il mio discorso. Non so cosa la gente si aspetti che dica, ma prima di tutto voglio ringraziare  Dio per il quale siamo tutti uguali e ringraziare tutti coloro che hanno pregato per una mia veloce guarigione e una nuova vita. Non riesco a credere quanto amore le persone mi hanno dimostrato. Ho ricevuto migliaia di cartoline di auguri e regali da tutto il mondo. Grazie a tutti. Grazie ai bambini le cui parole innocenti mi hanno incoraggiato. Grazie ai miei anziani le cui preghiere mi hanno rafforzato. E grazie agli infermieri, ai medici e al personale degli ospedali in Pakistan e nel Regno Unito e il governo degli Emirati Arabi Uniti che mi hanno aiutato a stare meglio e a riprendere le forze.

Sono qui per dare tutto il mio appoggio al segretario generale dell’ONU Ban Ki-moon nella sua Iniziativa Globale “Prima l’istruzione” e al lavoro dell’inviato speciale delle Nazioni Unite per l’Educazione Globale Gordon Brown. Continua a leggere

La Festa della Befana il 6 gennaio alle ore 17.00

Gran fermento nel paese delle “Befane”. Queste signore hanno 22avuto delle giornate piene.

Vari lavori: revisione delle scope dal meccanico; chi ha cambiato la scopa con un  motorino;  chi ha venduto la sua scopa per raggiunti limiti d’età e chi l’ha modernizzata con specchietti e  porta giocattoli, chi ha messo anche un navigatore, adattandosi al progresso; una aggiustatina dei capelli trascurando il viso e via.

Tutte le befane si sono incontrate per mettersi d’accordo per sapere quale paese visitare e portare i doni a tutte le persone, anche a quelle cattive (grossi pezzi di 25carbone nero, nero.
Una volta ci portavano il carbone dolce che si poteva anche mangiare. Ma nei giorni nostri anche le Befane hanno perso la pazienza vedendo tante persone cattive ed intolleranti, ed hanno raccolto carbone nero, così ci si ricorderà di essere più buoni.
Basta così poco!!!!!!

La locandina della “Festa della Befana”